21
Maggio
2021

Tutte le tipologie di fibbie presenti sul mercato

Ogni cintura che si rispetti è composta da una parte solitamente in metallo, che si chiama fibbia. Questo elemento serve a tenere chiuse e salde le due estremità delle cinture, (ti piacciono le cinture? Leggi qui!). 

Ma quando è nata la fibbia?

Quando sia nata la prima fibbia in realtà non si sa, ma le prime cinture hanno visto la luce durante l’età del bronzo, nell’area geografica europea.  

La cintura fin da subito è stato utilizzata come un accessorio che andava indossato secondo le mode del momento, proprio per questo veniva utilizzata sia da uomini che da donne. Fino ad arrivare ai giorni nostri in cui la cintura con la fibbia viene impiegata non solo per funzionalità ma anche per donare un tocco moderno e originale ai look.

Vediamo insieme alcune tipologie di fibbie diffuse al giorno d’oggi.

  • La fibbia stondata. La fibbia stondata o anche ad anello, solitamente conferisce agli outfit un aspetto casual. Queste fibbie sono prodotte a forma di cerchio o di ovale. Le cinture che presentano questo elemento di solito scorrono proprio all’interno dell’anello e la chiusura viene prodotta dalla tensione. 
  • La fibbia a cassetta e a placca. Di norma le fibbie a placca sono attentamente decorate con disegni realizzati a mano o tramite macchinari. Le fibbie a cassetta invece sono caratterizzate da una sottospecie di piccola scatola in metallo, che permette di allacciare la cintura senza l’ausilio di fori. 
  • La fibbia stondata ovale. Questa tipologia di fibbia per cintura, dona agli outfit un tocco particolare ed originale. La chiusura della cintura funziona secondo tensione, quindi non c’è bisogno di utilizzare eventuali fori.
  • La fibbia rettangolare con bordi stondati. Solitamente questa forma particolare si può ritrovare nelle cinture formali, utilizzate su abiti da cerimonia o da ufficio. Questo non vieta di utilizzarla anche su outfit più casual per rendere un look informale raffinato e di classe. 

Quali sono i materiali utilizzati per produrre le fibbie?

Le fibbie possono essere realizzate in diversi materiali come: rame, acciaio, alluminio, ottone o argento. Il materiale impiegato fa si che si ottengano fibbie satinate oppure lucide. 

A seconda dei composti impiegati per la produzione delle fibbie, quest’ultime avranno caratteristiche diverse, sia a livello di resistenza sia a livello di durata nel tempo. Per assemblare la fibbia alla cintura ci sono diverse tecniche quali: tramite morsetto, tramite cucitura, tramite vite o fermo. L’elemento della fibbia viene quindi attaccato alla parte della cintura attraverso tecniche di cucitura oppure con l’utilizzo di un morsetto. Altrimenti la fibbia può essere assicurata alla cintura con una o più viti. 

Su FLorence Leather Market potrai trovare numerose cinture sia per uomo che per donna, contraddistinte da diverse tipologie di fibbie, da poter essere indossate con outfit diversi, dal più formale a quello più casual e sportivo, (dai un’occhiata qua).

14
Maggio
2021

Quali coloranti vengono usati in pelletteria e perché?

La tintura della pelle e conceria, rappresenta un’eccellenza italiana tramandata nel tempo come lavorazione artigianale e successivamente affinata come produzione industriale. 

Materiali utilizzati

La tintura dei pellami prevede l’utilizzo di una vasta gamma di colori che prendono il nome di “lacche” divisibili in coloranti naturali e coloranti artificiali. 

All’interno della sezione naturale esistono una serie di legni provenienti da alberi che, assemblati con ossidi metallici, dà forma a diverse tonalità di colore.
Ad esempio il legno di campeggio dal colore rosso-bruno, se lasciato a riposare prende la sfumatura del giallo chiaro, mentre se assemblato ad un solfato di rame il tono che acquisisce prende i tratti del blu e viola. 

Tra i coloranti naturali esistono degli elementi estratti da piante che combinati con dei sali, danno forma a colori diversi. Prendiamo in esempio la pianta di somacco. 

Questa pianta assemblata col sale d’alluminio produce una lacca dal tono verde bottiglia, oppure con sale di ferro dà vita ad una lacca nera e con sale di piombo il colore che uscirà sarà sul nocciola. Gli esempi sono molteplici, quanto gli elementi usati in tintura. 

I coloranti artificiali o sintetici hanno ormai quasi sostituito per intero l’uso dei coloranti naturali, per un fattore di ottimizzazione del tempo ed intensità dei colori. Gli elementi di questa tipologia si dividono in “coloranti acidi” e “coloranti basici”. 

Gli acidi vengono utilizzati per la produzione e conciatura al cromo, derivanti dal cloruro di sodio. I basici invece, sono formati da sali semplici e servono per le conciature al vegetale come la tintura in bottale. 

Lavorazioni

Esistono diversi procedimenti per tingere la pelle e svolgere la concia, della quale puoi leggere di più: qui.

Tra le operazioni più frequenti utilizzate come colorazione della pelle vi è la Tintura in Bottale che prevede l’immersione del pellame in una botte di colore, per far acquisire alla pelle un tono invecchiato e lucente. 

Il metodo di spazzolatura è più impegnativo perché effettuato a mano, con tempi di lavorazione maggiori, dove il tintore posiziona la pelle su una tavola, passandole sopra una spazzola assorbita di colore. 

La tintura a macchina con pistole di colore, prevede un macchinario che ruota su se stesso spruzzando un colorante su pelli in automatico. Metodo industriale utilizzato per ammortizzare i tempi.

In cosa si differenzia Florence Leather Market?

L’azienda Florence Leather Market seleziona in primis i migliori materiali in circolazione ed opta prettamente per una lavorazione a mano, artigianale.

Ove non sia possibile per una questione di tempi, cerca di offrire sempre alla clientela comfort, resistenza e qualità per i suoi prodotti. 

Se vuoi leggere di più sul Made in Italy e sulla realtà aziendale di Florence Leather Market, leggi qui.

7
Maggio
2021

Tutte le forme delle borse, e tu che forma sei?

Quale forma di borsa ti piace di più? 

La borsa hobo

Questo accessorio solitamente ha una forma a trapezio oppure a mezza luna. Il modello hobo è perfetto per ogni occasione, è piuttosto capiente e di norma si indossa a spalla. 

La borsa doctor

La borsa doctor è chiamata così perchè ricorda le borse che utilizzavano i medici di base anni fa. Il modello ha un aspetto alquanto vintage ed è estremamente comoda e pratica poiché è eccezionalmente capiente. 

La borsa postina 

La postina è un must have delle borse. Infatti questo modello è sempre attuale e il suo nome deriva dalle borse che appunto utilizzano i postini per consegnare la posta. La borsa postina è contraddistinta da una apertura con patta e da una tracolla molto lunga, proprio per questo l’accessorio risulta molto comodo e versatile. 

La borsa shopper 

La shopper deve il suo numero alla sua somiglianza con la borsa della spesa. Infatti questo modello è caratterizzato da una forma rettangolare e con due manici. La borsa shopper può essere indossata a spalla o a mano. 

La borsa pochette

Elegante, raffinata, la pochette è di dimensioni ridotte. Potrai trovare questo modello sia in versione rigida che in versione morbida. La pochette di solito si utilizza per situazioni formali, dove non c’è bisogno di portarsi dietro troppi oggetti. La borsa pochette può essere chiusa tramite cerniera, fibbia o patta. 

La borsa bauletto 

La borsa bauletto è forse una delle più iconiche al mondo. Caposaldo di questo modello sicuramente la classica Louis Vuitton. Il bauletto è caratterizzato da una forma cilindrica piuttosto capiente, dotato di manici e tracolla, quindi molto versatile e poliedrico. 

La borsa tote 

La borsa tote è similare alla borsa shopper, infatti anch’essa è grande, ha doppio manico e di norma è o trapezoidale o rettangolare. 

La borsa clutch 

La borsa clutch è un modello molto simile alla pochette, infatti, anche questa, è di dimensioni ridotte, e anche questa può essere sia rigida che morbida. Si differenzia dalla pochette solo per la chiusura che è rigorosamente a scatto. 

La borsa a secchiello 

La borsa a secchiello è stata inventata da Louis Vuitton ed ha raggiunto il top durante gli anni ‘80. Questo modello può essere chiamato anche a sacca o a secchio, è piuttosto ampia quindi in grado di contenere numerosi oggetti. 

La borsa saddle 

La borsa saddle è la vera it bag di questa stagione. Dalla forma ricordante la sella di un cavallo, il modello più iconico è sicuramente la Saddle di Dior. Molto costosa ma incredibile!

La borsa briefcase

La briefcase o cartella, rappresenta un modello di borsa rettangolare e solitamente rigida, utilizzata soprattutto nell’ambiente lavorativo. Infatti questa borsa da un tocco professionale ai tuoi outfit, ed è utile e funzionale in quanto al suo interno puoi introdurre anche documenti e fogli. 

La borsa baguette

Questo modello di borsa è stata creata da Fendi a inizio anni 2000 e subito ha avuto tantissimo successo, si porta a spalla ed è piccola e dalla forma rettangolare. 

Su Florence Leather Market potrai trovare la borsa della forma che preferisci, vieni a dare un’occhiata!

28
Aprile
2021

Psicologia della borsa e delle tue abitudini: ciò che indossi esprime la persona che sei.

Dal modo in cui una persona indossa una borsa, il proprio corpo rivela molte caratteristiche di noi. La borsa, infatti, non rappresenta solamente un accessorio bensì un modo di essere ed un codice comportamentale. 

Dimensioni delle borse

Borsa piccola, media o grande? Il modello da te scelto può indicare che sei una borsa sicura ed amante del controllo, oppure una persona espansiva e creativa.

Tendenzialmente le borse di piccole dimensioni indicano che sei una persona indipendente e spesso viaggi con solo lo stretto necessario, e questo fa di te come una persona ambiziosa e sicura di sé. 

Le borse di medie e grandi dimensioni, invece, indicano una persona che desidera avere il controllo su tutte le situazioni, cercando di portare con sé tutto l’indispensabile per farsi sempre trovare pronti ad ogni evenienza. 

La differenza tra la borsa media e quella grande, è prettamente estetica, in quanto la borsa di medie dimensioni ha un aspetto più professionale rispetto alla precedente. 

Tote Bag

Partiamo dalla borsa più grande, la Tote Bag.

All’interno di questa borsa si può inserire di tutto, dal pc all’ombrello, fino ad una trousse di trucchi o snack per merenda. 

La comodità di questa tipologia di borsa è infatti, la funzionalità delle tasche e dello spazio che offre. 

Generalmente la Tote, vedi qui un esempio, viene portata a spalla. La particolarità di questa vestibilità, si traduce come estrosità e praticità

Caratterizzante di uno stile versatile, sempre incentrato sulla comodità e sul dare niente al caso. 

Bauletto

Il Bauletto, o comunque una tipica borsa a mano, denota eleganza, stile e femminilità. Vedi qui

La vestibilità a mano serve a rimarchiare un ruolo deciso, di una donna vincente e di forte personalità. Anche il solo pensare che utilizzare la borsa a mano, permette di andare in giro con un solo braccio a disposizione, si traduce come una grande determinazione di una persona multitasking

La tracolla

Se nel tuo quotidiano utilizzi una borsa a tracolla, sei una persona super attiva, in perenne movimento e ben focalizzata sulla comodità.

A seconda della posizione della borsa rispetto al corpo, si sottolineano due atteggiamenti comportamentali differenti: se cade sul davanti, indica timidezza, se ricade indietro è indicazione di una persona molto indaffarata e concentrata sui suoi obiettivi. 

Clicca qui.

Avambraccio

Una borsa portata sull’avambraccio denota una forte volontà di distinzione e stile, per una persona dallo stile sofisticato e di leggera altezzosità. 

Se ti rivedi in questa definizione, questa borsa può fare al caso tuo.

Zaino

Le persone che indossano lo zaino come accessorio abitudinale, sono delle persone molto creative, buone, oneste ed amichevoli. 

Lo zaino rappresenta l’accessorio per eccellenza di spensieratezza ed un pizzico di ingenuità, sceglilo lo stile. Vedi qui un esempio. 

23
Aprile
2021

La storia del portafoglio, dalle origini ad oggi

Il portafoglio, chi, come, quando e perché.

Il portafoglio è un accessorio molto utile, tutti ne hanno uno, di forme colori e dimensioni completamente diverse. La scelta di questo accessorio di solito va in base alle proprie esigenze e comodità, ma anche al proprio gusto personale. 

Florence Leather Market, leader nel settore pelletteria, è aggiornato sulle ultime mode in fatto di portafoglio, ed è in grado di offrire un’ampia gamma di prodotti, di modo che chiunque possa trovare quello più adatto al proprio stile. 

Gli antenati dei portafogli di oggi, erano realizzati impiegando pelle bovina o equina. Questi accessori erano strutturati solo con tasche per le banconote. 

Bisognerà aspettare gli anni cinquanta perché il portafoglio si trasformi completamente. Infatti, durante questo periodo il portafoglio sarà caratterizzato da un’aggiunta di tasche e scomparti atti a ricevere sia le monete sia le carte di credito. 

Per arrivare al portafoglio che oggi conosciamo, dovrà passare molto tempo. Sicuramente il passaggio dalla lira all’euro nel 2001 ha cambiato radicalmente il design di questo accessorio

Portafoglio, portamonete, porta carte

Le vecchie lire, i contanti, avevano dimensioni piuttosto grandi, quindi il portafoglio per contenerle doveva essere piuttosto grande. Infatti, fino a che non si è passati all’euro, le monete sono state considerate meno, e quindi, anche i portafogli, non erano strutturati per includerle.

Prima era proprio difficile che un portafoglio fosse dotato di un porta monete, con la nascita dell’euro, le monete si sono quadruplicate, quindi ecco che la maggior parte di portafogli hanno sviluppato una tasca più. 

A questo punto, oltre cambiare dimensione e design, il portafoglio, è stato associato ad un altro accessorio, il portamonete, perfetto per chi desidera tenere separati i contanti dalle monete di metallo, oppure per chi è sprovvisto di questa tasca all’interno del loro portafoglio

Il portamonete, discendente del borsellino, un tempo veniva utilizzato solo dal genere femminile, ma al giorno d’oggi viene usato anche dagli uomini. 

Alleata della tasca per le monete, sono entrate a far parte del design dei portafogli anche le tasche per le carta di credito e i bancomat. Infatti dopo la seconda guerra mondiale le carte di credito sono giunte anche nella penisola italiana, e questo ha fatto sì che il portafoglio si sia trasformato anche in un porta tessere.

I portafogli di oggi hanno design ergonomici, minimal, non troppo grandi, in grado di entrare nella tasca dei pantaloni per gli uomini, e nelle borse sempre più piccole, come le pochette, per le donne. 

Di norma sono a vaschetta, ed estremamente sottili, per gli uomini, mentre quelli da donna di solito vengono arricchiti da una cerniera, oppure come i vecchi borsellini hanno una chiusura cosiddetta a scatto. 

Da Florence Leather Market potrai trovare una vasta selezione di portafogli, dal più colorato al più sobrio, dal più grande al più piccolo, sceglilo in abbinamento con la borsa che più ti piace!