Idee regalo

21
Gennaio
2022

borse da viaggio per una gita fuori porta

Borsone da viaggio per uomo

 

In questo momento, considerando gli ultimi due anni, viaggiare sembra diventato un po’ più speciale. E allora, perché non elevare l’estetica di viaggio con dei bagagli di lusso che allo stesso tempo mantengono i confort necessari?!  Noi di Florence leather Market abbiamo selezionato per voi, quattro borse che rappresentano in tutto e per tutto le tendenze moda del nuovo viaggiatore.

Pronti a viaggiare?

Non sappiamo se sia già tempo di vacanze ma almeno possiamo concederci i primi week-end di relax, al mare, in montagna o al lago. Qualcuno avrà anche prenotato un volo last minute in qualche capitale europea da amici o parenti. (covid permettendo).

E poiché la voglia di viaggiare fa più che mai parte dei nostri desideri, Florence Leather Market presenta una selezione di quattro valigie più fashion che mai.

Pronti, partenza, via,  è arrivato il momento di fare la valigia e lasciare la città con stile. Almeno per il week-end.

Fortunato- il nome dice tutto-

Quando si tratta di viaggi veloci che durano uno o due giorni, un borsone è quello che ti serve. Fortunato è il nuovo versatile borsone da viaggio in pelle firmato Florence leather market, per spostamenti in aereo e su strada. Non solo è incredibilmente resistente ma grazie alla sua versatilità lo si può riporre agevolmente nelle cappelliere, nel bagagliaio dell’auto o sul ripiano solitamente stretto del treno. Perfetto per i fine settimana primaverili fuori città.

Eleganza e funzionalità

Se stai prendendo voli per motivi di lavoro, hai sicuramente bisogno di un bagaglio a mano. Un borsone rigido e fortemente resistente che possa contenere i tuoi effetti personali. Allora, tutto ciò che ti  serve è “Gosto“.Le sue qualità sono uniche: è leggero (pesa 1,8 kg) e soddisfa i requisiti della maggior parte delle compagnie aeree per i bagagli a mano, con una capacità di 38,7 litri,e grazie ad una pratica zip potrai avere facile accesso ai tuoi oggetti personali ai terminali i tra voli di collegamento. -È sicuramente un investimento meritevole.

Borsone da viaggio

Springs backpack

 Lo zaino- Il fedele amico.  Dai viaggi in treno di sola andata ai viaggi che coinvolgono voli di collegamento, è la borsa che ti permette di muoverti a mani libere. Un accessorio semplice che non comprende inutili catene o dettagli; tutto ciò che deve avere sono compartimenti, un materiale resistente (la pelle è una grande opzione), e un buon aspetto.Springs è lo zaino con le caratteristiche che stavi cercando,  elegante e funzionale, è ideale per il cosiddetto uomo da “zaino in spalla e via”. il suo tratto distintivo? Combina una forma sportiva con dettagli artigiani distintivi della produzione fiorentina.

Formal trip

Non tutti i viaggi sono informali e di piacere, neanche nel week end. Per chi ha esigenze diverse, e prevede anche cocktail con un certo dress code o matrimoni a cui partecipare, c’è la borsa porta abiti. Sono molti i marchi che le propongono, certo, ma sappi che Florence Leather Market è il numero 1 in eleganza e versatilità . Raimondo è una borsa unica, morbida, funzionale e facile da trasportare si differenzia da tutte le altre che trovate in commercio, sia per l’alta qualità dei materiali utilizzati, sia per la forma ergonomica.

Ovunque tu vada, hai bisogno di una borsa che ti contraddistingua anche per un breve soggiorno. vieni a visitare il nostro sito web. Florence leather Market offre molte occasioni per fare shopping tra oltre 500 pelli tipiche e specialità selezionate dai nostri artigiani.

 

14
Gennaio
2022

i saldi di Florence Leather Market

4 borse da acquistare durante i saldi

 

Si dice che le vacanze siano il periodo più bello dell’anno, e senza dubbio, sono sicuramente il momento migliore per fare acquisti in saldo. Dai regali perfetti per i tuoi cari, alle nuove pochette per tutte le tue feste, puoi trovare molte cose in sconto durante il nuovo anno. Devi solo scegliere l’accessorio giusto per te. Per aiutarti a rendere le cose più facili, i nostri redattori hanno deciso di condividere gli articoli cult di Florence Leather market. 

Le occasioni di Florence leather Market 

Il giorno di shopping post-natalizio più atteso è qui! I saldi per Epifania sono arrivati ​​e con essi il momento opportuno di investire per il guardaroba che indosserai negli anni a venire. Quindi siediti, rilassati e acquista subito le migliori vendite online. Per salvarti dallo” scroll-down” inutile, noi di Florence Leather Market abbiamo selezionato le migliori offerte di moda, dallo street-style all’alta borghesia, per garantirti il massimo dello stile a portata di click. 

Noemi, un’occasione unica 

È da un po’ che hai messo gli occhi su una borsa in pelle ma il prezzo era troppo alto? Oggi ti presentiamo; Noemi, la morbida borsa in pelle di vitello firmata Florence Leather Market da oggi a metà prezzo. Versate, compatta ed elegante: è la borsa perfetta per una donna sempre in movimento che non rinuncia a sentirsi unica. Non perdere questa occasione!

Donna con borsa in pelle

Firenze di nome e di fatto 

È il momento di concedersi un po’ di lusso; sappiamo che hai atteso tanto tempo per concederti un investimento adeguato, ecco perché ti proponiamo Firenze. La borsa fiorentina di nome e di fatto è realizzata artigianalmente nel cuore del distretto Toscano. Si contraddistingue per le sue linee semplici ed essenziali che permettono di indossarla con qualsiasi look. Da oggi al 20% off, non perdere l’occasione. 

L’investimento per il futuro 

Resistere alla tentazione con tutti questi sconti è praticamente impossibile. E allora perché non concedersi il così tanto acclamato” auto-regalo”? Il nostro istinto ci dice che non potrai resistere al fascino di Emily, la borsa in pelle di Florence Leather Market – un accessorio indispensabile nel guardaroba di questa primavera. Corri a prenderla! 

Affare fatto! 

Se stai cercando borse economiche per la tua quotidianità, non andare oltre, qui sei nel posto giusto. I nostri articoli sono il connubio perfetto tra convenienza ed alta qualità, realizzati nel cuore del distretto fiorentino sono in vendita a un prezzo super vantaggioso ancora per poche settimane. Su cosa puntare? Beh, sicuramente Eloisa, la Tote bag in vera pelle da oggi a soli 79,30. Non fartela scappare! 

La vendita di Florence Leather Market include fino al 50% di sconto su articoli selezionati solo per un periodo di tempo limitato. Quindi non perdere quest’occasione, corri sul nostro sito e scopri le infinite offerte a te dedicate.

7
Dicembre
2021

Mercato di san Lorenzo

Il mercato di San Lorenzo

 

Il mercato di pelle di San Lorenzo è il più importante della città di Firenze: viene allestito ogni giorno, ad eccezione della domenica e del lunedì, da Piazza San Lorenzo a Via dell’Ariento e attorno alla Chiesa di San Lorenzo, nel centro storico di Firenze. Si tratta di un mercato antico che, ancora oggi, è tra le tappe preferite dei fiorentini e dei turisti che si trovano in città. Oltre ai souvenir da portare a casa come ricordo della permanenza in città, nel mercato di San Lorenzo si trovano abiti e un’ampia gamma di accessori in pelle, come portafogli, borse e cinture.


La storia del mercato di pelle di San Lorenzo


Il Mercato Centrale di San Lorenzo nacque in occasione della nomina di Firenze a Capitale del Regno d’Italia; con l’arrivo delle istituzioni, intorno al 1865, la città di Firenze pensò a rinnovare totalmente il centro storico, ispirandosi allo stile delle più grandi capitali europee, soprattutto Parigi. Con la crescita della città e, di conseguenza, della popolazione, il vecchio mercato, Il Mercato della Paglia, non era più in grado di provvedere all’approvvigionamento necessario a tutti gli abitanti, dunque si decise di dare vita, in alcuni dei quartieri più fatiscenti, al Mercato delle erbe in Sant’Ambrogio e al Mercato di San Frediano, oggi non più presente.
L’idea ebbe immediatamente successo ma lo spazio in San Lorenzo era ancora insufficiente per estendere l’area dedicata al mercato, per cui si creò un labirinto di piccole viuzze tra la cinta muraria che circondava il centro storico di Firenze e tra alcuni dei quartieri più poveri e malmessi.
Per il miglioramento dell’area e per la creazione di una sorta di grande stand sotto il quale racchiudere il mercato, la città di Firenze, approfittando del florido periodo che stava attraversando, ingaggiò l’architetto Giuseppe Mengoni, uno dei più ricercati nell’Italia di fine 1800. Il nuovo edificio, con un chiaro richiamo fiorentino dato dal basamento dai tratti rinascimentali, fu inaugurato, nel 1874, con l’Esposizione Internazionale d’Orticultura, mentre il mercato, in una struttura lontana rispetto a quella che conosciamo oggi, subentrò soltanto l’anno successivo.
Negli ultimi anni del 1800 i commercianti diminuirono drasticamente e la sistemazione interna del mercato divenne quella che conosciamo oggi: intorno alla Piazza del Mercato Centrale, negozi e bancarelle offrono ai visitatori merci di ogni natura: dal cibo agli accessori in pelle, mentre i carretti tipici locali offrono l’occasione di fermarsi e gustare le autentiche prelibatezze locali.
Ancora oggi, come accadeva nei due secoli precedenti, attorno al mercato si sviluppa la vita cittadina, tra relazioni sociali e culturali, il tutto sempre nel rispetto delle antiche tradizioni fiorentine.
san Lorenzo Market

La pelletteria fiorentina

Tra le punte di diamante del mercato di San Lorenzo a Firenze vi sono tutti gli articoli prodotti dalle pelletterie fiorentine: ogni giorno turisti e curiosi prendono d’assalto le bancarelle desiderosi di acquistare accessori eleganti, nati dalle mani e dalla passione dei migliori artigiani fiorentini.
Firenze, d’altronde, è una delle principali città europee per quanto riguarda la produzione di pellame e la creazione di abiti e accessori ricercati, in virtù della loro storia e del loro stile, in tutto il mondo.

Avvicinandosi al mercato di San Lorenzo si percepisce nell’aria il profumo della pelle appena lavorata: non fermatevi, però, alla prima bancarella! Vi consigliamo di respirare l’atmosfera del mercato fiorentino, immergendosi tra persone e oggetti tipici e facendo, in questo modo, un salto indietro nel tempo. Tra le merci più ricercate vi sono, senza dubbio, le borse, il frutto della meravigliosa pelletteria toscana: da quelle con linee classiche ed eleganti a quelle più moderne, dalle piccole pochette alle borse capienti, dalle borse più eleganti a quelle adatte per la vita di tutti i giorni, al mercato di palle di San Lorenzo ogni donna può trovare la borsa adatta al suo stile e alle sue esigenze.
Un discorso analogo vale per gli accessori: tra portafogli e cinture, passando per i chiodi in pelle, ogni curioso troverà un capo al quale non riuscirà a resistere.

Tutti i prodotti nati dalle mani e dalla sapienza degli artigiani di Florence Leather Market, azienda leader nel settore della pelletteria e degli accessori in pelle, sono Made in Italy: la manifattura locale dà ogni giorno vita ad accessori che esprimono, in ogni centimetro, l’eccelsa qualità del Made in Italy. Si tratta principalmente di borse, valigette, portafogli e accessori che con il tempo non si rovinano ma, anzi, guadagnano un valore che non ha prezzo: con l’uso, gli accessori acquisiscono un aspetto vintage e unico, impossibile da ricreare in alcun modo.

La pelle del distretto toscano è tra le migliori al mondo: dopo un lungo e accurato processo di trattamento all’interno delle concerie fiorentine, dopo ben 13 fasi, la pelle diventa un vero e proprio prodotto di lusso, dal valore immenso. Acquistare questi prodotti tra le vie del mercato di pelle di San Lorenzo significa tornare indietro nel tempo e fare il pieno di bellezza e tradizione, di cultura e valori autentici.

 

14
Ottobre
2021

Diversi tipi di pellami e tonalità

Tutto quello che devi sapere sulla pelle

 

Quali sono i pellami più pregiati? e come riconoscerli?

 

Esistono diverse tipologie di pellame. Il prodotto naturale si differenzia a seconda dell’animale, della destinazione d’uso, della concia o del tipo di colorazione. È un prodotto affascinante che ci ha accompagnato, protetto e tenuto al caldo fin dall’antichità. Utilizzato in numerosi settori; dal design all’industria automobilistica passando per l’abbigliamento, il pellame rappresenta una vera e propria arte che si tramanda da secoli.  

Perché puntare sulla pelle?

La pelle è una materia prima nobile e naturale, utilizzata principalmente nella produzione di scarpe, mobili, interni di automobili, vestiti e borse. Ogni anno vengono prodotte circa 500.000 tonnellate di pelle, l’equivalente di circa 1,5 miliardi di m².

Questo materiale possiede un vantaggio tecnico rispetto ai materiali alternativi: un grammo di pelle ha una superficie interna fino a 300 m², le sue fibre sono ricche di collagene. Pertanto, la pelle ha una grande resistenza allo strappo, all’allungamento e alla flessione, è restia all’invecchiamento e può assorbire fino al 30% di acqua senza “bagnare”.

Può assorbire l’umidità dall’interno e dirigerla verso l’esterno. Isola dal freddo e dal caldo. Nessun sostituto, nessuna pelle sintetica ha così tanti pregi. Soprattutto quando si tratta di scarpe, giacche o guanti, la pelle offre chiaramente un vantaggio ed un comfort senza eguali.

artigiano che lavora la pelle

Le varianti in pelle sono sorprendenti, a seconda della lavorazione del derma abbiamo una consistenza ed un valore diverso: Nabuk, velluto, anilina, semi-anilina, pelle pigmentata, pelle grassa, pelli scamosciate e molto altro.


Animali


Prima di parlare delle caratteristiche dei diversi pellami, passiamo in rassegna le varie tipologie di pelle a partire dall’animale di provenienza:– Agnello: Si tratta di un pellame sottile ma molto resistente, protettivo e isolante, indicato per le giacche invernali. Amato per la sua delicatezza, data da una superficie liscia e setosa. Il suo nome è sinonimo di qualità.
– Montone: La pelle di montone possiede delle caratteristiche simili a quelle del vitello ma è comunque meno nobile. Il vantaggio del montone risiede nel fatto che la sua lana spessa, conferisce alla pelle ancora più resistenza e la rende ancora più calda. È quindi ideale per la creazione di vestiti.
Pelle bovina: liscia e spessa, la pelle bovina non è generalmente un pellame utilizzato per la sua nobiltà, la preferiamo su giacche grezze e maschili, che dovrebbero migliorare naturalmente nel tempo.
Il bufalo: materiale a grana naturale più nobile del suo amico qui sopra, il bufalo rimane relativamente costoso e può assumere molte forme. Solido o flessibile, a seconda dell’uso che se ne vuole fare e del trattamento utilizzato.
Coccodrillo – Aligator: queste sono senza dubbio le pelli esotiche più famose. Sono costose, rare e ricercatissime  dalle grandi industrie di abbigliamento per la realizzazione di scarpe ed accessori


Le diverse varietà di pelle


– Crosta: la crosta è un tipo di pelle molto particolare, in quanto poco lavorata. La conceria non applica alcun primer sulla pelle, in modo da ridurre al minimo il trattamento chimico. Questa tipologia di pelle assorbe facilmente ogni tipo di lavorazione e di colore, ed è particolarmente utilizzata nel settore dell’abbigliamento e degli accessori.

Pelle vegetale: oggi la pelle classica viene conciata in particolare al cromo – il resto dei prodotti costituisce una ricetta generalmente tenuta segreta dalle concerie. Tuttavia, è anche possibile conciarla utilizzando materiali naturali (è più lunga, più costosa e più complicata, ma è possibile), si parla quindi di pelle vegetale. La concia al vegetale è il metodo più antico ed ecologico di trattare la pelle, utilizzato da diversi secoli.
Pelle pieno fiore: Il pieno fiore è lo strato più prezioso e resistente della pelle animale. Questo materiale risulta essere il più naturale della sua categoria e non conosce rivali in fatto di qualità.

Pelle fiore segato: è il derma che è stato trattato per migliorarne la qualità. I benefici sono la sua resistenza, la sua nobiltà e la sua naturalità. Avere un prodotto così grezzo e di così alta qualità è una garanzia di eccezionalità e durata.

 – Nabuk: E’ un tipo di pelle top-grain trattata in modo tale da conferire una sensazione liscia e vellutata.
Pelle scamosciata: Un tipo popolare di pelle che può essere identificato dalle sue superfici sfocate, la pelle scamosciata è comunemente realizzata con pelle crosta.

 – Crosta di cuoio: è la parte inferiore della pelle, la parte meno nobile e la più economica. Viene spesso utilizzato per prodotti entry level di ottima qualità.

Adesso hai tutte le informazioni necessarie per migliorare la qualità dei tuoi acquisti.

Conoscere queste indicazioni da ora in avanti ti permetterà di distinguere un prodotto di qualità da uno che si definisce tale ma che non lo è affatto. 

Noi siamo da sempre dell’idea che la qualità sia meglio della quantità.

7
Ottobre
2021

Borse in pelle di colori diversi

La pelletteria

 

Da dove viene il termine pelletteria? Etimologia e curiosità su questa parola

“La pelletteria, un termine usato in passato per indicare gli articoli in pelle animale, ha oggi diverse connotazioni linguistiche. Nell’epoca attuale, pelletteria, significa molto di più del semplice oggetto in pelle. Come afferma il dizionario web dell’Enciclopedia Universale: il termine comprende anche l’azienda che lo produce, le tecniche utilizzate per realizzarlo, il negozio che lo vende, ecc.
Cosa troviamo nel mondo della pelletteria?
Oggi la pelletteria non si limita a vestiti e tappeti. Ci sono anche scarpe, portafogli, cinture… e soprattutto borse. Sono proprio quest’ultime le più ricercate sul mercato, che da sempre monopolizzano il primo posto sul podio delle tendenze moda. Una borsa in pelle è simbolo di lusso, eleganza, robustezza e nobiltà. Diversi giganti della Fashion Industry si dedicano esclusivamente alla produzione e alla vendita di borse in pelle.

Da dove nasce dunque quest’arte antichissima, che sta acquisendo importanza secolo dopo secolo?


Il Centro nazionale per le risorse testuali e lessicali spiega che la “pelletteria” trae la sua etimologia dalla parola “marocchino” o “pelle di capra”. Il termine ed il saper-fare è stato trasmesso in Europa per mezzo degli spagnoli ,vocabolo che hanno appreso, a loro volta dai mussulmani, veri inventori della nuova pratica: “marroqun”.

La genesi dell’arte della pelletteria

È noto che l’uso di pelli di animali ha radici molto antiche nella storia dell’uomo. La prova è stata data dai ritrovamenti archeologici sul suolo egiziano: pellicce, scarpe, oggetti di uso quotidiano, strumenti musicali… tutto in pelle. E non è tutto. L’uso della pelle animale era una pratica comune anche nell’antica Grecia: Cavalieri e combattenti utilizzavano gambali e spalline in pelle per proteggersi durante le battaglie. Fino ad allora la pelletteria esisteva, ma con discrezione: era una risposta a bisogni primari, tra cui quello di protezione dal freddo e dal nemico in battaglia.

Solo all’inizio del XII secolo iniziò a svilupparsi la lavorazione della pelle, in particolare in Italia e nei paesi del Maghreb. La pelle veniva utilizzata nella produzione di articoli di lusso, comprati e indossati esclusivamente dalla borghesia, unica classe sociale che poteva attingere al prezzo così elevato. Fortunatamente, oggigiorno la pelletteria è accessibile a tutti e può essere acquistata da chiunque lo desideri. 

Il pellettiere: dal modesto lavoratore all’esperto artigiano

Inizialmente un pellettiere era un semplice lavoratore che guadagna a malapena per poter vivere. Ma col tempo la pelletteria acquista importanza, la borghesia e la popolazione benestante adescano sempre di più a questa tendenza, che ben presto divenne “arte”. I nobili del Medioevo decoravano i loro interni con oggetti in pelle, soprattutto con bauli e tappeti. Questo fenomeno continuò a crescere fino al XIII secolo quando la domanda raggiunse l’apice e le pellicce divennero un vero e proprio must-have, ricercato dalla classe media. I pellettieri si trasformarono quindi artigiani e le loro creazioni divennero oggetti del desiderio comune.

La pelletteria come moda e sfarzo

Arriviamo al XVI secolo, dove la pelletteria entra nel glorioso mondo della moda. L’ arte pellettiera diventa indispensabile e nessun outfit si dice possa essere completo senza un accessorio in pelle. Possedere un articolo di pelletteria era una questione di ricchezza, un motivo di vanto e di irreprensibile orgoglio.

Cinture in pelle di colori diversi

Dall’utilità all’estetica

La pelletteria, che fino ad allora aveva soddisfatto solo bisogno di protezione dalle intemperie, divenne anche oggetto di estetica. Per questo motivo una borsa in pelle non solo doveva permettere il trasporto di oggetti, ma doveva anche essere bella ed elegante.


Il battesimo dell’Arte della pelletteria


Fino ad allora, l’arte della lavorazione della pelle non aveva un vero e proprio nome. Fu solo nel 1835 che gli fu attribuito il nome di “pelletteria“. Da quel momento l’industria della pelletteria inizia con grande successo la sua espansione e nel XIX secolo vede emergere i grandi marchi di pelletteria di lusso. Hermès, Louis Vuitton, Lancel ed altre case di moda vedono la luce proprio grazie alla produzione di articoli in pelle pregiata e allo scoccare del XX secolo danno vita all’accessorio in pelle più richiesto al mondo: la borsa.

Pelletteria per tutti e per tutti gli usi
Dopo il suo successo nel mondo della moda, l’arte in questione si espande anche nel settore del Design: sempre più divani, testiere, sedili per auto di lusso sono realizzati con pelle esclusiva e ricercata. Grazie alla durezza di questo materiale è possibile preservare nel tempo bellezza ed unicità. Perché la pelle non è solo colore o grana, ma anche morbidezza, consistenza, odore caratteristico e persino arte.

La pelletteria continua oggi ad essere un emblema di eleganza e altissima qualità: borse, scarpe, guanti e accessori in pelle sono sinonimo di innovazione e raffinatezza, risultato di una tradizione artigianale che punta all’eccellenza.