22
Novembre
2022

L'origine della borsa

La Borsa come accessorio: Origine e Storia

Oggigiorno siamo abituati a vedere ogni donna portare con sé una borsa, solitamente abbinata in base all’occasione e alla necessità. Vi siete mai chiesti però da dove proviene questa usanza? In questo articolo vi spiegherò da dove nasce l’utilizzo della borsetta e come è cambiata la sua funzione nel tempo.

I briganti ti chiedono la borsa o la vita; le donne le vogliono tutt’e due.

(Samuel Butler)

storia della borsa

L’origine della borsa

Il termine Bórsa deriva dal latino tardo bŭrsa, dal greco βύρσα «pelle, otre di pelle». In origine, la borsa non era stata concepita come un oggetto sfarzoso da mettere in mostra bensì un sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro, cibarie ed altri oggetti. Forse non ci avete mai pensato ma l’uso della borsa risale fino alla Preistoria quando i nostri antenati iniziarono ad intrecciare pelli per trasportare oggetti di comune utilizzo di quel tempo come legni, armi o articoli vari e a differenza di oggi questo oggetto veniva usato prevalentemente dagli uomini i quali si spostavano con maggiore frequenza rispetto alle donne; successivamente, con l’avvenire della moneta(https://it.wikipedia.org/wiki/Moneta) nelle epoche conseguenti, l’uomo continuò ad usare piccoli borselli in cuoio per portare monete o beni di valore.

 

Dal borsellino alla tracolla

Tramite testi e dipinti possiamo dire con certezza che tali borselli erano realizzati in cuoio, un materiale duttile e resistente che si ricava dalla lavorazione della pelle di alcuni animali. Le più antiche testimonianze risalgono al XII secolo in Toscana, dove, ancora oggi, la creazione di accessori in pelle è famosa in tutto il mondo. In questo periodo le borse si portavano attaccate alla cintura per mezzo di cinghie o nastri, oppure si tenevano appese al collo o, nel caso in cui le dimensioni erano grandi, venivano portate a tracolla; Nei secoli successivi le borse incominciarono a cambiare sia per dimensione che per materiale, alle necessità di chi le indossava nei vari periodi storici.

 

Donne e borse, nasce l’imprinting 

Solo nella fine dell’800 inizi ‘900 la borsa inizia ad essere usata da un pubblico femminile, quando assunsero un maggiore ruolo all’interno della società: le donne diventarono più dinamiche fuori casa, sia per svago che per lavoro. In quest’ epoca  le borse rispecchiano i proprietari sia nei tessuti che nelle forme, troviamo borse, piccole, sfarzose, poco ingombranti per il ceto ricco; semplici, pratiche e più grandi per il ceto medio basso. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, e con una maggiore libertà delle donne sia in ambito lavorativo che sociale, la borsa diventò un accessorio indispensabile nella vita di una donna, accessorio che ancora oggi risulta fondamentale nella vita quotidiana.

 

Ormai diventate l’accessorio più status symbol che ci sia, portano nomi suggestivi, sono le nuove stelle del firmamento della moda. Scatenano manie e spese folli. Non si scelgono mai a caso perché sono compagne di vita indispensabili. Si riempiono, si strapazzano, si abbracciano come fossero una parte del corpo.

 

La visione di Florence Leather Market

Come si può evincere, la storia della lavorazione e creazione delle borse in pelle risale a tantissimi secoli fa e sono tantissime le forme e le storie per ogni modello di borsa e sarebbe quindi impossibile descriverle tutte. Una cosa certa è che la tradizione della lavorazione della pelle in Toscana è rimasta ed è stata tramandata fino ai giorni d’oggi.

 

Florence Leather Market ha mantenuto questa tradizione andando ad unire alla lavorazione la classicità e l’innovazione dei modelli combinati con quelli che sono i colori della moda attuale. Visita il nostro sito web  www.florenceleathermarket.com e scopri il modello adatto a te.