pelletteria artigianale

25
Luglio
2018

Novità: borsa Eleonora

Parola d’ordine femminilità. La borsa Eleonora è perfetta per le donne impegnate, dagli stili di vita più attivi e dinamici.
Molto femminile nel design, realizzata in raffinata pelle di vitello crosta cerata e liscia, Eleonora si distingue per i manici metallici, fini e ricercati, e per i bordi tinti. Di lei ci piacciono quel tocco di classe e ricercatezza, che fanno sentire importante chi la sceglie.

 

Un modello sofisticato

È senza dubbio un modello raffinato e sofisticato per donne mai stanche, che durante il giorno si destreggiano tra mille impegni e che non si fermano un istante da mattina a sera. Generosa negli spazi, pur nella sua linea elegante, Eleonora può contenere senza problemi agendina, trucchi, portafogli di grande formato, smartphone, chiavi e altro ancora. È disponibile in vari colori, dalle tinte pastello come rosa e celeste chiaro, passando per il marrone cuoio fino al verde scuro. Sul nostro sito potete scegliere la versione più adatta al vostro stile.

L’estate è nell’anima

Eleonora è una borsa perfetta per l’estate, sia per gli appuntamenti diurni che per le serate più eleganti e mondane. Può essere portata a tracolla o tenuta per i due manici metallici. Rifinita in ogni dettaglio, Eleonora è, come il suo nome suggerisce, una borsa luminosa, che regala un tocco di luce a chi la porta con sé. E ricordate: l’estate è nell’anima… e anche nella vostra borsa!

18
Luglio
2018

Portafoglio in pelle: l’accessorio che manca

Il portafoglio in pelle, l’accessorio che mancava nel vostro quotidiano. Perché proprio in pelle?

Semplice: la pelle è il materiale principale per la realizzazione dei portafogli, è da sempre la scelta più morbida, flessibile e resistente, adatta a varie situazioni, simbolo di eleganza, qualità e durevolezza.

Nulla è per caso

Il materiale del portafoglio non va mai scelto a caso, ma in base alla propria quotidianità, alle proprie abitudini, ai gusti e alla frequenza d’uso dell’oggetto. Se durante il giorno avete spesso il portafoglio in mano, optare per un accessorio più resistente e che vi faccia fare bella figura è d’obbligo. Sul mercato potete trovare tantissimi modelli, con spazi più o meno generosi, da quello a busta a quello a fisarmonica, per contenere carta, monete, le varie carte di credito e fidelity card, documenti e via così, in pelle di agnello o di coccodrillo, color cuoio o colorato… Da uomo o da donna, il portafoglio in pelle è un must oggi irrinunciabile.

La pelle non delude mai

Se preferite separare documenti e monete, per motivi di sicurezza, anche in questo caso il portamonete non può che essere in pelle, capiente e comodamente pronto all’uso. Ricordate che la pelle è un emblema del “made in Italy”, perfetto souvenir di un soggiorno italiano, tra borse, calzature e portafogli in pelle, rigorosamente fatti a mano e di prima qualità.

Fidatevi del vostro istinto, la pelle è la scelta vincente e il portafoglio in pelle è l’accessorio giusto per accompagnare la vostra quotidianità. Vi darà quel piccolo tocco di classe, destinato a non passare in osservato e a far risaltare il vostro buongusto.

20
Giugno
2018

Bilancio della produzione italiana di prodotti in pelle

La produzione italiana di oggetti in pelle è da sempre considerata un’eccellenza a livello internazionale. La qualità e unicità del “made in Itally” sono motivo di orgoglio (e di crescita) per l’economia italiana. Parliamo di un settore forte, con dati decisamente positivi, che dà lavoro a oltre 17.600 addetti in più di 1200 aziende del Belpaese, con un fatturato annuo di cinque miliardi di euro. Ecco perché il comparto italiano della pelle è considerato leader mondiale: per l’alto sviluppo tecnologico e qualitativo perseguito, per l’elevato impegno nella tutela ambientale e per la capacità innovativa in termini di design stilistico e risposta alle nuove esigenze del mercato.

Export in crescita

 

L’industria conciaria, rappresentata dall’Unione nazionale industria conciaria (Unic),  ha chiuso il 2017 con un incremento delle esportazioni di circa il 9% (in volume).

In generale, le esportazioni italiane di pelli conciate sono in crescita, e tra le principali destinazioni d’uso della pelle ci sono gli interni delle automobili, l’arredamento e la moda.

Dando un’occhiata all’estero, dove sono più richiesti i nostri prodotti in pelle?

Nell’area cinese, tornata in positivo dopo due anni (+7%), nel Regno Unito (+7%) e molto anche in Vietnam (+14%), mentre restano positivamente stabili i flussi verso gli Stati Uniti (dopo sette anni di incrementi costanti).

All’interno dell’Unione Europea, invece, se da un lato è cresciuta la domanda francese, sono calate le spedizioni verso Tunisia, Romania, Bulgaria e Serbia. Segno più anche verso Albania, Repubblica Ceca e Ungheria.

Le esportazioni negli ultimi anni hanno superato il 75% del totale della produzione, una percentuale assai significativa se pensiamo che negli anni ’90 si attestavano intorno al 35%.

La pelle, eccellenza mondiale

 

La pelle “made in Italy” piace sempre molto, è un simbolo di “italianità” e di grande qualità, per questo il settore mantiene un primato consolidato e riconosciuto in tutto il mondo: un risultato basato su know-how acquisito, costanti investimenti e innovazione tecnologica, ricerca stilistica e sostenibilità.

Quello della pelle è quindi per l’Italia un settore vincente, che ci rappresenta in varie parti del globo. Le nostre esportazioni, infatti, raggiungono ogni anno in media 125 Paesi, per un valore complessivo di circa quattro miliardi di euro e ben il 26% del commercio mondiale di pelli finite porta il marchio italiano (fonte dati ONU-WTO, anno 2017).

13
Giugno
2018

Cintura in pelle: che misura scegliere?

La cintura in pelle è quell’accessorio essenziale che completa sia l’outfit elegante che quello più casual e sportivo. La pelle va privilegiata perché dura di più ed è un classico intramontabile. Ne esistono di infiniti modelli, sia per lei che per lui, ma come scegliere la misura giusta?

Prendiamo le misure!

Innanzitutto, precisiamo che la cintura si misura in centimetri e per scegliere quella più adatta a voi, oltre al colore e alla fibbia, dovrete considerare la lunghezza, dettaglio fondamentale perché svolga la sua funzione al meglio. Per trovare la vostra misura avete sostanzialmente due modi:
– Il primo, più banale, è di prendere una vecchia cintura in pelle e misurarla, così da sceglierne una nuova similare. Prendete un metro da sarta e, stendendo la cintura su un piano, misuratela partendo dalla fibbia fino al foro da voi più sfruttato. Segnatevi la misura totale in centimetri e divertitevi ad andare a caccia della vostra nuova cintura in pelle.
– Il secondo modo entra in gioco se non avete una vecchia cintura a cui fare riferimento. In pratica, non vi resta che misurare il vostro girovita, più o meno all’altezza dell’ombelico o poco più in basso se portate pantaloni a vita bassa: fate passare il metro da sarta nei passanti dei pantaloni e congiungete le due estremità. In internet si possono anche trovare delle guide utili per verificare la vostra taglia e capire quale cintura fa per voi.

La misura ideale

La misura ideale dipende anche da come e dove volete indossare la cintura, se in vita o sui fianchi. Soprattutto le donne, a seconda del look, possono posizionare l’accessorio ad altezze diverse, su un maglione o su un pantalone a vita alta, per esempio. Per avere più agio, quando misurate la vostra cintura, controllate che il foro giusto per voi sia nella parte centrale, in mezzo, così da poterla allargare o stringere a seconda delle esigenze.
Nel dubbio, se non trovate la cintura della vostra taglia, optate per una più grande: si potrà sempre accorciare o aggiungere un foro in più!

6
Giugno
2018

Le diverse pelli utilizzate per i portafogli

Se i primi portafogli dovevano contenere solo i soldi, quindi monete e banconote, e i documenti d’identità, l’arrivo di bancomat, carte di credito e varie fidelity card dei negozi preferiti hanno via via richiesto una maggiore capienza e scomparti differenziati, con fantasia di forme e dimensioni.

Ma il materiale per eccellenza, pur nelle versioni più moderne, rimane la pelle, sempre morbida, flessibile, durevole e resistente. Anche se sul mercato si trovano senza fatica molti materiali sintetici come il nylon, il poliestere, il denim o l’alluminio.

I materiali più ricercati

I più ricercati sono senza dubbio la pelle di coccodrillo e il pitone per gli uomini, mentre per le donne vanno la seta e il velluto. Il portafoglio in pelle è però perfetto per ogni occasione di vita professionale o mondana, mentre quelli realizzati in materiali più moderni, ricercati e colorati sono più ironici e giovanili. Il prezzo e la qualità della pelle sono senza ombra di dubbio superiori, ma la robustezza si paga.

I portafogli in pelle fatti a mano sono accessori che si fanno notare al primo sguardo. Sono frutto di abilità artigianale e si caratterizzano per il loro fascino discreto, che regala un tocco di classe sia all’uomo che alla donna.

Le pelli più usate

Solitamente si usa la pelle di vitello, dato che l’animale giovane ha una pelle quasi vellutata, molto morbida al tatto, pur garantendo una buona resistenza e durevolezza all’accessorio.

In generale, il pellame proveniente dai bovini è di per sé un prodotto di qualità, ma quando si tratta di animali giovani le caratteristiche della pelle sono ancora più positive. La pelle di vitello, però, resiste molto meno bene alle intemperie rispetto a quella di agnello, ma ha il vantaggio di essere più resistente a un uso quotidiano intensivo e di reggere maggiormente lo sforzo in caso di graffi o abrasioni. La pelle di agnello, molto amata in quanto morbidissima e vellutata, conferisce un tocco identificativo di lusso e raffinatezza al portafoglio e a chi lo possiede.