Quali sono i pellami più pregiati? e come riconoscerli?
Esistono diverse tipologie di pellame. Il prodotto naturale si differenzia a seconda dell’animale, della destinazione d’uso, della concia o del tipo di colorazione. È un prodotto affascinante che ci ha accompagnato, protetto e tenuto al caldo fin dall’antichità. Utilizzato in numerosi settori; dal design all’industria automobilistica passando per l’abbigliamento, il pellame rappresenta una vera e propria arte che si tramanda da secoli.
Perché puntare sulla pelle?
La pelle è una materia prima nobile e naturale, utilizzata principalmente nella produzione di scarpe, mobili, interni di automobili, vestiti e borse. Ogni anno vengono prodotte circa 500.000 tonnellate di pelle, l’equivalente di circa 1,5 miliardi di m².
Questo materiale possiede un vantaggio tecnico rispetto ai materiali alternativi: un grammo di pelle ha una superficie interna fino a 300 m², le sue fibre sono ricche di collagene. Pertanto, la pelle ha una grande resistenza allo strappo, all’allungamento e alla flessione, è restia all’invecchiamento e può assorbire fino al 30% di acqua senza “bagnare”.
Può assorbire l’umidità dall’interno e dirigerla verso l’esterno. Isola dal freddo e dal caldo. Nessun sostituto, nessuna pelle sintetica ha così tanti pregi. Soprattutto quando si tratta di scarpe, giacche o guanti, la pelle offre chiaramente un vantaggio ed un comfort senza eguali.
Le varianti in pelle sono sorprendenti, a seconda della lavorazione del derma abbiamo una consistenza ed un valore diverso: Nabuk, velluto, anilina, semi-anilina, pelle pigmentata, pelle grassa, pelli scamosciate e molto altro.
Animali
Prima di parlare delle caratteristiche dei diversi pellami, passiamo in rassegna le varie tipologie di pelle a partire dall’animale di provenienza:– Agnello: Si tratta di un pellame sottile ma molto resistente, protettivo e isolante, indicato per le giacche invernali. Amato per la sua delicatezza, data da una superficie liscia e setosa. Il suo nome è sinonimo di qualità.
– Montone: La pelle di montone possiede delle caratteristiche simili a quelle del vitello ma è comunque meno nobile. Il vantaggio del montone risiede nel fatto che la sua lana spessa, conferisce alla pelle ancora più resistenza e la rende ancora più calda. È quindi ideale per la creazione di vestiti.
– Pelle bovina: liscia e spessa, la pelle bovina non è generalmente un pellame utilizzato per la sua nobiltà, la preferiamo su giacche grezze e maschili, che dovrebbero migliorare naturalmente nel tempo.
Il bufalo: materiale a grana naturale più nobile del suo amico qui sopra, il bufalo rimane relativamente costoso e può assumere molte forme. Solido o flessibile, a seconda dell’uso che se ne vuole fare e del trattamento utilizzato.
– Coccodrillo – Aligator: queste sono senza dubbio le pelli esotiche più famose. Sono costose, rare e ricercatissime dalle grandi industrie di abbigliamento per la realizzazione di scarpe ed accessori.
Le diverse varietà di pelle
– Crosta: la crosta è un tipo di pelle molto particolare, in quanto poco lavorata. La conceria non applica alcun primer sulla pelle, in modo da ridurre al minimo il trattamento chimico. Questa tipologia di pelle assorbe facilmente ogni tipo di lavorazione e di colore, ed è particolarmente utilizzata nel settore dell’abbigliamento e degli accessori.
– Pelle vegetale: oggi la pelle classica viene conciata in particolare al cromo – il resto dei prodotti costituisce una ricetta generalmente tenuta segreta dalle concerie. Tuttavia, è anche possibile conciarla utilizzando materiali naturali (è più lunga, più costosa e più complicata, ma è possibile), si parla quindi di pelle vegetale. La concia al vegetale è il metodo più antico ed ecologico di trattare la pelle, utilizzato da diversi secoli.
– Pelle pieno fiore: Il pieno fiore è lo strato più prezioso e resistente della pelle animale. Questo materiale risulta essere il più naturale della sua categoria e non conosce rivali in fatto di qualità.
– Pelle fiore segato: è il derma che è stato trattato per migliorarne la qualità. I benefici sono la sua resistenza, la sua nobiltà e la sua naturalità. Avere un prodotto così grezzo e di così alta qualità è una garanzia di eccezionalità e durata.
– Nabuk: E’ un tipo di pelle top-grain trattata in modo tale da conferire una sensazione liscia e vellutata.
– Pelle scamosciata: Un tipo popolare di pelle che può essere identificato dalle sue superfici sfocate, la pelle scamosciata è comunemente realizzata con pelle crosta.
– Crosta di cuoio: è la parte inferiore della pelle, la parte meno nobile e la più economica. Viene spesso utilizzato per prodotti entry level di ottima qualità.
Adesso hai tutte le informazioni necessarie per migliorare la qualità dei tuoi acquisti.
Conoscere queste indicazioni da ora in avanti ti permetterà di distinguere un prodotto di qualità da uno che si definisce tale ma che non lo è affatto.
Noi siamo da sempre dell’idea che la qualità sia meglio della quantità.