15
Dicembre
2022

la concia al vegetale

La concia al vegetale: ecco perché è la migliore

Quando si parla di pelle non si può non parlare del processo di concia in quanto l’Italia è leader mondiale per quanto riguarda la conciatura al vegetale. Vi siete mai chiesti però cos’è la conciatura? quali sono le differenze dei vari processi di concia e perché si sente tanto parlare di conciatura al vegetale? In questo articolo vi spiegherò brevemente il mondo della conciatura del pellame.

la concia al vegetale

Cosa si intende per concia

La concia è il trattamento a cui vengono sottoposte le pelli al fine di conservarle e lavorarle ed ha come scopo quello di trasformare la pelle putrescibile dell’animale in un prodotto imputrescibile, igienico, traspirante e resistente. Il processo  di concia al cromo è il processo più diffuso oggigiorno in quanto più veloce e meno costoso ma a causa dell’utilizzo di metalli pesanti appunto come “il cromo”, comporta un grave impatto ambientale. Proprio per questa ragione non fa parte della politica di Florence Leather Market. Ecco di seguito spiegato il perché la concia al vegetale secondo noi è il processo migliore.

La concia al vegetale

La concia al vegetale viene fatta attraverso l’utilizzo dei tannini. I tannini utilizzati nella concia al vegetale sono sostanze naturali, estratte con metodi eco-sostenibili: per il tannino di Tara è sufficiente macinare i baccelli fino a ridurli in polvere, mentre per il tannino di castagno o di quebracho il legno viene sminuzzato in piccoli pezzi detti chips che, a contatto con acqua calda, rilascia il tannino in soluzione, come se fosse un infusione

 

La concia al vegetale con tannino è un processo inquinante?

La concia al vegetale con tannino è in assoluto il metodo di concia più ecosostenibile. I tannini sono sostanze vegetali, sicure per l’uomo e per l’ambiente; In aggiunta i fanghi di risulta della concia possono essere facilmente recuperati e trasformati in materiale per la creazione di laterizi per l’edilizia. Inoltre gli oggetti creati in pelle conciata al vegetale possono durare per generazioni e una volta terminato il loro ciclo d’uso, possono venire smaltiti facilmente ed essere trasformati in fertilizzanti per l’agricoltura.

 

Come si fa distinguere la pelle conciata al vegetale da altri materiali?

Purtroppo è difficile per un occhio poco esperto riconoscere una pelle conciata al vegetale rispetto al cromo. Noi consigliamo di aiutarci molto il naso: la concia al tannino permea le pelli di un profumo intenso, l’inconfondibile “odore di cuoio” che un materiale plastico certamente non ha e che è poco presente negli altri metodi di concia. La stessa differenza è evidente anche in termini di morbidezza e di piacevolezza al tatto. 

 

Con il riscaldamento globale alle porte, la sostenibilità delle aziende è fondamentale per uno sviluppo sano del pianeta ed è per questo che tutta la linea di Florence Leather Market rispecchia questi parametri.  Dai un’occhiata al nostro sito e fatti conquistare dalla qualità dei nostri prodotti.

8
Dicembre
2022

Scuola di pelletteria

Scuola di pelletteria: ecco cosa si può imparare

La lavorazione del cuoio è uno dei mestieri più antichi al mondo che manualmente, artigiani toscani riescono a rendere più vivo e attuale che mai. Nel nostro laboratorio, i designer confezionano articoli di pelle personalizzati e danno nuova vita a pezzi antichi, con l’obiettivo di esaltare la qualità della materia prima e di rifinirla con un tocco artigianale. In questo articolo, ti spiegherò brevemente cosa insegnano nelle scuole di pelletteria rivelando i segreti del cuoio e della sua lavorazione.

Scuola di pelletteria

Ecco alcuni elementi fondamentali nell’arte della pelletteria

La materia prima

In ogni corso che si rispetti si deve dedicare la giusta importanza al cuoio. e’ necessario conoscere come la pelle passa dalla materia prima al prodotto finale, le differenze tra le varie pelli e come distinguere il buono dal cattivo. La prima fase della conciatura consiste nello staccare la pelle dalla carcassa dell’animale. La pelle poi andrà sottoposta a salatura e seccatura, per preservarla dai batteri esterni. Fatto questo si procede con la conciatura vera e propria per trasformare la pelle in cuoio. È fondamentale saper riconoscere un prodotto vero da uno finto e noi di Florence Leather Market abbiamo un articolo dedicato anche per quello.

Gli strumenti dell’artigiano

Sono davvero tanti gli attrezzi da utilizzare nel campo della pelletteria, possiamo però suddividerli in base alla loro funzionalità; abbiamo strumenti dedicati alla modelleria, taglio e preparazione, sagomatura, coloratura e fissaggio. È di fondamentale importanza padroneggiare l’utilizzo della diversa attrezzatura e quindi, è importante fare affidamento a maestri che possono facilitarne l’apprendimentoDopo aver imparato a maneggiare i vari attrezzi del mestiere, è possibile cominciare a assemblare il vostro primo prodotto da inserire nel vostro portfolio. 


Le fasi di lavorazione del cuoio 

Per prima cosa bisogna aver bene in mente che cosa si vuole creare e quindi avere un disegno da seguire con le varie misure ed i vari appunti che vi aiuteranno durante tutto il processo. Successivamente si procede con i vari processi di lavorazione.

  1. Taglio e l’affilatura del cuoio: iniziamo con il taglio e l’affilatura del cuoio, preparando un modello di cartone, che rispecchia il pezzo di cuoio che si vuole tagliare. Tracciando i contorni con una matita sul lato dritto del cuoio, si percorre la traccia con il punteruolo pressando leggermente per creare un’ incisione sottile ma abbastanza profonda e tramite l’utilizzo di una coramella si finisce il taglio.

 

  1. Incollaggio: dopo aver ritagliato le nostri parti di pelle necessarie all’assemblaggio possiamo passare all’incollaggio. Per incollare il cuoio si può usare la classica colla vinilica e tutte le colle cianocriliche, anche se la più efficace per resa e durabilità sono le colle a contatto. Cucitura : finita la fase di incollaggio passiamo dunque alla cucitura. Una tecnica secolare praticata ancora oggi dai marchi di lusso è il tradizionale punto sella https://spiegato.com/cose-un-punto-sella, è importante inoltre sapere come selezionare il filo e calcolarne la lunghezza.

 

  1. Lavorazione dei bordi: infine si passa alla lavorazione dei bordi, sigillare tutti gli strati di pelle incollati e cuciti richiede alcuni passaggi nella giusta sequenza in modo che il bordo non sia solo esteticamente liscio ma duri anche a lungo

 

Se sei interessato al mondo della pelle, questi sono gli step fondamentali sul quale ci si dovrebbe focalizzare per ambire a diventare un vero e proprio maestro del cuoio. Dai un occhiata al nostro sito per vedere come Florence Leather Market utilizza tecniche di artigianato in stile moderno.

29
Novembre
2022

zaino in pelle

Zaino: 3 consigli su come sceglierlo

Lo zaino ormai è diventato uno degli accessori più popolari ed in voga del momento. Questo grazie alla sua funzionalità e praticità che lo rende perfetto da utilizzare nella nostra vita quotidiana. Il dilemma nasce quando non si hanno le idee chiare sul come scegliere lo zaino che fa al caso nostro. Soprattutto di fronte alla vasta scelta che offre il mercato. In questo articolo vi mostrerò alcuni consigli che riteniamo essenziali nella scelta di uno zaino.

qualità dello zaino

Ecco qua i nostri 3 consigli su come scegliere lo zaino perfetto

Qualità

Per natura lo zaino è soggetto ad urti ed usura nel corso della sua vita, sia che si tratti del tuo fedele compagno di viaggio giornaliero, sia per uno dedicato allo sport o a scopo vacanziero. Nonostante ciò, è sotto inteso che uno zaino debba durare nel tempo, persino le versioni economiche in Nylon. Per questo motivo, considerando il frequente utilizzo di uno zaino, perchè non spendere un pò di più ed acquistarne uno che, non solo avrà un bell’aspetto, ma sarà anche un piacere da portare? Quando si parla di qualità e quindi di durabilità, il primo materiale che viene in mente e senz’ombra di dubbio la PELLE resistente e di bell’aspetto, che lascia una sensazione sia al tatto che all’olfatto piacevole che gli conferiscono un vero senso di superiorità. L’Italia è famosa per la lavorazione artigianale della pelle, dell’utilizzo di materiali di ottima qualità unita ad uno stile unico in tutto il mondo e sono proprio questi i pilastri sui quali Florence Leather Market basa la creazione dei suoi prodotti.

 

FUNZIONALITÀ

Gli zaini ormai sono disponibili in tutte le forme e dimensioni ed è per questo che, prima di avventarsi ad un acquisto affrettato, consigliamo di capire bene l’utilizzo di quest’ultimo e di conseguenza capire quali saranno le sue dimensioni ideali. Se serve uno zaino di utilizzo giornaliero per un tragitto casa lavoro, o si sta pensando di comprare uno zaino per andare all’università, dobbiamo tenere in considerazione una capienza necessaria per eventuali dispositivi come il laptop, libri e persino il pranzo. Un esempio potrebbe essere  il nostro “Unisex leather backpack” caratterizzato dalla sua semplicità e versatilità. Se in alternativa cerchiamo uno zaino in sostituzione alla borsetta, possiamo optare per zaini dal volume inferiore e concentrarci sulla praticità d’uso. Alcuni esempi potrebbero essere lo zaino “Luminosa” e lo zaino “Gabriele. Nel prendere la decisione sulla taglia, è importante considerare anche la propria statura. Se sei minuta, uno zaino troppo grande potrebbe non essere adatto a te. Fai attenzione anche al comfort. Se stai cercando uno zaino piccolo e leggero, le cinghie più sottili andranno bene ma, al contrario, se lo utilizzerai per portare cose pesanti e per lunghi periodi, potresti cercarne uno con cinghie più spesse.

 

STILE

La scelta di uno zaino è sempre una decisione personale che sarà influenzata dal tuo stile di vita e dalle tue esigenze, questo non significa che si debba abbandonare il buongustoFlorence Leather Market porta con sé lo stile Italiano realizzando zaini borse ed accessori per ogni evenienza e occasione:

Insomma di scelte ce ne sono in abbondanza…Adesso che avete un’idea più chiara su come affrontare il tema zaino, visita il nostro sito e dai un occhiata a come Florence Leather Market si afferma sul mercato con la realizzazione di zaini che seguono appunto l’idea di qualità, funzionalità e stile.

 

 

22
Novembre
2022

L'origine della borsa

La Borsa come accessorio: Origine e Storia

Oggigiorno siamo abituati a vedere ogni donna portare con sé una borsa, solitamente abbinata in base all’occasione e alla necessità. Vi siete mai chiesti però da dove proviene questa usanza? In questo articolo vi spiegherò da dove nasce l’utilizzo della borsetta e come è cambiata la sua funzione nel tempo.

I briganti ti chiedono la borsa o la vita; le donne le vogliono tutt’e due.

(Samuel Butler)

storia della borsa

L’origine della borsa

Il termine Bórsa deriva dal latino tardo bŭrsa, dal greco βύρσα «pelle, otre di pelle». In origine, la borsa non era stata concepita come un oggetto sfarzoso da mettere in mostra bensì un sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro, cibarie ed altri oggetti. Forse non ci avete mai pensato ma l’uso della borsa risale fino alla Preistoria quando i nostri antenati iniziarono ad intrecciare pelli per trasportare oggetti di comune utilizzo di quel tempo come legni, armi o articoli vari e a differenza di oggi questo oggetto veniva usato prevalentemente dagli uomini i quali si spostavano con maggiore frequenza rispetto alle donne; successivamente, con l’avvenire della moneta(https://it.wikipedia.org/wiki/Moneta) nelle epoche conseguenti, l’uomo continuò ad usare piccoli borselli in cuoio per portare monete o beni di valore.

 

Dal borsellino alla tracolla

Tramite testi e dipinti possiamo dire con certezza che tali borselli erano realizzati in cuoio, un materiale duttile e resistente che si ricava dalla lavorazione della pelle di alcuni animali. Le più antiche testimonianze risalgono al XII secolo in Toscana, dove, ancora oggi, la creazione di accessori in pelle è famosa in tutto il mondo. In questo periodo le borse si portavano attaccate alla cintura per mezzo di cinghie o nastri, oppure si tenevano appese al collo o, nel caso in cui le dimensioni erano grandi, venivano portate a tracolla; Nei secoli successivi le borse incominciarono a cambiare sia per dimensione che per materiale, alle necessità di chi le indossava nei vari periodi storici.

 

Donne e borse, nasce l’imprinting 

Solo nella fine dell’800 inizi ‘900 la borsa inizia ad essere usata da un pubblico femminile, quando assunsero un maggiore ruolo all’interno della società: le donne diventarono più dinamiche fuori casa, sia per svago che per lavoro. In quest’ epoca  le borse rispecchiano i proprietari sia nei tessuti che nelle forme, troviamo borse, piccole, sfarzose, poco ingombranti per il ceto ricco; semplici, pratiche e più grandi per il ceto medio basso. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, e con una maggiore libertà delle donne sia in ambito lavorativo che sociale, la borsa diventò un accessorio indispensabile nella vita di una donna, accessorio che ancora oggi risulta fondamentale nella vita quotidiana.

 

Ormai diventate l’accessorio più status symbol che ci sia, portano nomi suggestivi, sono le nuove stelle del firmamento della moda. Scatenano manie e spese folli. Non si scelgono mai a caso perché sono compagne di vita indispensabili. Si riempiono, si strapazzano, si abbracciano come fossero una parte del corpo.

 

La visione di Florence Leather Market

Come si può evincere, la storia della lavorazione e creazione delle borse in pelle risale a tantissimi secoli fa e sono tantissime le forme e le storie per ogni modello di borsa e sarebbe quindi impossibile descriverle tutte. Una cosa certa è che la tradizione della lavorazione della pelle in Toscana è rimasta ed è stata tramandata fino ai giorni d’oggi.

 

Florence Leather Market ha mantenuto questa tradizione andando ad unire alla lavorazione la classicità e l’innovazione dei modelli combinati con quelli che sono i colori della moda attuale. Visita il nostro sito web  www.florenceleathermarket.com e scopri il modello adatto a te.

15
Novembre
2022

business bag

Borse business in pelle: la linea Florence Leather Market glam e resistente

Chi viaggia molto per lavoro lo sa, scegliere la borsa giusta con cui spostarsi è essenziale: è una nota di stile, ma soprattutto garanzia di affidabilità quando si è fuori casa. La linea Florence Leather Market punta a soddisfare chi non rinuncia al comfort e al glam, alla robustezza dei materiali, ma anche all’artigianalità del made in Italy. In poche parole, si rivolge a chi vuole praticità ed estetica insieme. In questo articolo andremo ad analizzare come Florence Leather Market affronta il tema business.

business bag

Lo stile di Florence Leather Market

La collezione del marchio si compone di, cartelle business, valigette ventiquattrore e borse da lavoro in pelle. Le tonalità sono quelle classiche del color cuoio o del nero, per arrivare alla nuance miele, delicata e molto trendy. Lato estetico, a rendere speciale ogni pezzo della linea sono i dettagli in metallo o il logo impresso a fuoco. Ma anche le chiusure fanno la differenza, passando dalla classica cerniera a quella più ricercata a barra metallica. Per amanti del passato e di epoche vissute invece, Florence Leather Market accoglie anche uno stile Vintage morbido e di buon gusto,  con un look distintivo ed originale, e pezzi irrinunciabili per un amante del genere Vintage che si rispetti.

I nostri cavalli da battaglia

Ma vediamo nel dettaglio la composizione della linea Business del marchio Florence Leather Market. Come detto, le valigette ventiquattrore sono il fiore all’occhiello della collezione. Il cuoio fiorentino le rende eleganti e dal piacevole tocco, mentre la lavorazione artigianale e l’inserimento di elementi contemporanei, come i manici rinforzati e le parti in metallo, li trasformano in pezzi senza tempo. Nella linea troviamo anche le pratiche borse con tracolla regolabile, come la nostra Cartella in pelle con due scomparti in vera pelle di vitello tamponata a mano da indossare sulla spalla o anche usare come handbag più metropolitane. Non mancano anche le classiche cartelle, dal design molto classico e pulito, con un estetica unisex, adatte per chi vuole andare a lavoro con stile.

La qualità di Florence Leather Market

Le concerie italiane sono un’eccellenza rinomata in tutto il mondo, grazie non solo al know how storico, ma anche alla componente creativa che caratterizza i nostri comparti. La pelle, è uno dei prodotti meno industrializzabili del mercato, il lavoro manuale resta alla base di tutti i processi di lavorazione, dalla concia fino alla creazione di prodotti artigianali. Per quanto riguarda la qualità dei materiali, la linea di Borse Business Florence Leather Market è realizzata in cuoio italiano, conciato al vegetale, tamponato a mano e poi tagliato e cucito da artigiani esperti. Il savoir faire del marchio, nato a Firenze e divenuto famoso in Italia e nel mondo, si respira in ogni pezzo della collezione. La linea viene incontro alle esigenze di lei e di lui, sia per viaggi brevi, sia per spostamenti più lunghi.

Che cosa aspetti? Dai un’occhiata alla fantastica linea di borse business di Florence Leather Market