7
Aprile
2022

il processo di concia della pelle

Il processo di concia

 

Firenze è ben nota, per essere la culla del rinascimento e del pensiero umanista, ma è stato il potere economico che esercitava a rendere possibile il fiorire della cultura. Alla base del successo economico della città c’erano le “Arti” che lavoravano come un sindacato nella protezione dei lavoratori e i segreti commerciali che avrebbero fatto conoscere l’artigianato fiorentino (soprattutto tessuti e pelle) in tutta Europa. L’Arte dei Cuoiai, o corporazione dei pellettieri, è stata creata nel 1282 ma è solo nei secoli più recenti che la pelle ha iniziato a diventare protagonista come uno degli oggetti che incarnano l’artigianato e il design italiano. Oggi vogliamo parlare di questo, soprattutto dell’arte della concia. In particolare, su come noi fiorentini gestiamo ancora oggi queste tecniche e su come trasformiamo la pelle grezza nel prodotto finale. 

 

Processo di concia nell’industria della pelle

Secondo WikipediaLa concia è il processo di trattamento di pelli e pellami di animali per produrre pelle. Una conceria è il luogo in cui vengono lavorate le pelli”.

La concia di pelle in pelle comporta un processo che altera in modo permanente la struttura proteica della pelle, rendendola più resistente e meno suscettibile alla decomposizione e alla colorazione. Prima del trattamento, le pelli vengono depilate, sgrassate, dissalate e immerse in acqua per un periodo da sei ore a due giorni. Storicamente questo processo era considerato un commercio nocivo o “odorante” e relegato alla periferia del paese.

Nell’antichità, la concia utilizzava il tannino, un composto chimico acido da cui il processo di concia trae il nome “tanning”. Un metodo alternativo, sviluppato nel 1800, è la concia al cromo, in cui vengono utilizzati sali di cromo al posto dei tannini naturali.

il processo della concia nell'industria della pelle

Nel dettaglio 

La concia è la parte più importante del processo di lavorazione della pelle. Trasforma la pelle grezza in quella che viene definito il prodotto finale. Questo processo stabilizza la pelle in modo che non possa decomporsi, assorbire acqua o restringersi. Ci sono due modi principali per farlo.

Concia al cromo / concia minerale: lavorazione della pelle in una miscela di acidi, sostanze chimiche e sali. Questo può richiedere 3-24 ore. La maggior parte della pelle in tutto il mondo è stata sottoposta a concia al cromo.

Concia al vegetale: può anche essere chiamata pelle naturale o pelle ecologica (sebbene questi termini siano un po ‘gettati per indicare ciò che il venditore vuole). E’ il metodo tradizionale di concia che mette a bagno le pelli in tini d’acqua mescolata a soluzioni vegetali naturali ricavate dalla corteccia, delle radici e dalle foglie di numerose fonti vegetali come quercia, abete rosso, castagno, mimosa e tante altre. Questo processo richiede molte settimane. Questa è la più vicina ai metodi di concia tradizionali e la migliore per l’ambiente.

Il nostro metodo infallibile si tramanda ormai da secoli in secoli, per questo l’arte fiorentina è così conosciuta nel mondo ed insieme ad essa i suoi prodotti. Acquistare accessori in vera pelle significa dar valore alla tradizione. Vieni a visitare il nostro store online.

 

 

 

 

 

 

 

7
Aprile
2022

Tanning process in the leather industry ?

Tanning process in leather industry

 

Florence is well known as the birthplace of Renaissance art and humanist thinking but it was the economic power it wielded that made it possible for culture to flourish. At the foundations of the city’s economic success lay the “Arti” that worked kind of like unions in protecting workers and the trade secrets that would make Florentine craftsmanship (especially fabrics and leather) known throughout Europe. The Arte dei Cuoiai, or the leather-workers guild, was created in 1282 but it wasn’t until the more recent centuries that leather began to take a centre stage as one of the items that embody Italian craftsmanship and design. Today we want to speak about this, especially about the art of tanning (leather). We want to focus on how florentines manage these techniques and how they transform the raw hide into what is known as leather.

Tanning process in leather industry

According with Wikipedia “Tanning is the process of treating skins and hides of animals to produce leather. A tannery is the place where the skins are processed.”

Tanning hide into leather involves a process which permanently alters the protein structure of skin, making it more durable and less susceptible to decomposition, and colouring.

Before tanning, the skins are dehaired, degreased, desalted, and soaked in water over a period of six hours to two days. Historically this process was considered a noxious or “odoriferous trade” and relegated to the outskirts of town.

Historically, tanning used tannin, an acidic chemical compound from which the tanning process draws its name, derived from the bark of certain trees. An alternative method, developed in the 1800s, is chrome tanning, where chromium salts are used instead of natural tannins.

What is the tanning process in the leather industry

The tanning process in the leather industry

What tanning process did the leather go through?

Tanning is the most important part of the leather making process. It transforms the raw hide into what is known as leather. This process stabilises the leather so it can’t decompose, soak up water or shrink. There are two main ways to do this.

  • Chrome Tanning / mineral tanning: Processing the hide in a mix of acids, chemicals, and salts. This can take 3-24 hours. Most of the leather around the world has undergone chrome tanning.
  • Vegetable Tanning: This can also be called natural leather or bio leather (although these terms are kind of thrown around to mean whatever the seller wants). This is the traditional tanning method that soaks the hides in vats of water mixed with natural vegetable solutions made from the bark, roots and leaves of numerous plant sources such as oak, spruce, chestnut, mimosa, and many others. This process takes many weeks. This is the closest to the traditional tanning methods and the best for the environment.

Our infallible method has been handed down for centuries, which is why Florentine art is now known throughout the world and together with its products. Buying genuine leather accessories means giving value to tradition. Come and visit our online store.

 

 

28
Marzo
2022

Come riconoscere la pelle finta in 3 semplici passaggi

 

La pelle è un materiale durevole creato dalla concia della pelle grezza e delle pelli di animali. Tuttavia, ci sono due tipi principali di pelle sul mercato: vera pelle e finta pelle/pelle vegana. La pelle pura o vera pelle è realizzata con pelli di animali mentre la pelle vegana è realizzata con materiali sintetici come la plastica. Molto più pericolosi rispetto alla pelle naturale. Per cui, è molto importante quando si acquista un materiale in pelle, selezionarlo con cura. Essere ingannati è un istante. Proprio per questo motivo, noi di Florence Leather Market abbiamo elencato una serie di punti che ti permetteranno di capire se ti trovi davanti un capo in vera pelle o davanti ad una truffa.

Leggi, leggi, leggi sempre

 Vera pelle: sembra ovvio ma leggi l’etichetta o l’etichetta. Se è vera pelle, lo dirà con orgoglio. Se vedi “100% pelle”, “pelle pieno fiore”, “pelle pieno fiore” o “vera pelle”, sei diretto nella giusta direzione. 

Pelle rigenerata: se l’etichetta non dice nulla sul materiale, probabilmente è pelle rigenerata (o anche ecopelle, che è completamente sintetica). La pelle pieno fiore o primo fiore e persino la vera pelle sono sempre orgogliose di essere genuine,per questo è quasi sempre sottolineato nelle descrizioni. Inoltre, controlla il cartellino del prezzo. Amiamo un affare tanto quanto il prossimo ragazzo, ma la vera pelle di qualità, in particolare la pelle pieno fiore, è molto più costosa da lavorare rispetto alla pelle rigenerata; quindi, se il prezzo sembra troppo buono per essere vero, probabilmente non lo è.

Martina MG

Martina MG

Tocco

Vera pelle: ricorda ancora, la vera pelle è un materiale naturale. Quindi, quando ci passi sopra le dita, non sembra perfettamente liscio. Premi il dito sulla pelle: la superficie si allungherà e si raggrinzerà un po’, come la pelle. Ciò è particolarmente vero per la pelle pieno fiore e può essere notato in altri tipi di pelle. La vera pelle potrebbe non superare questo test.

Pelle rigenerata: quando si passa le dita sulla pelle rigenerata, si sente freddo e in modo innaturale sentiamo la superficie uniforme. Inoltre, quando premi il dito sulla superficie, non si comporta come la pelle. Invece di allungarsi o incresparsi, la pelle rigenerata si deprime semplicemente sotto il dito pur mantenendo la sua forma.

Odora

Vera pelle: se hai già annusato la vera pelle, sai che ha un caratteristico odore di “cuoio”: ha un profumo naturale, organico, della pelle che non può essere prodotto con precisione.

Rigenerata/ o fake: non esiste un modo affidabile per simulare l’odore della vera pelle di qualità. Poiché è solo la polpa degli scarti di pelle mescolata con sostanze chimiche, la pelle rigenerata avrà vari gradi di un odore chimico plastico (se presente).

Basti dire che se vuoi la vera pelle, non vuoi la pelle rigenerata. E se vuoi una vera pelle di qualità, probabilmente non vuoi nemmeno la “vera pelle”. (Okay, se stai acquistando una Bibbia rilegata in pelle, probabilmente è rigenerata di cuoio, non è un grosso problema. Dio ti perdonerà.) Ma, quando acquisti una valigetta di pelle o una giacca di pelle, assicurati di sapere cosa stai ricevendo.

Queste sono solo alcune tips che possono aiutarti durante il tuo acquisto. Per diventare un esperto di pelle, continua a seguirci sul nostro blog e su i nostri canali social– 

 

28
Marzo
2022

Guide to spot a fake leather

How to spot a fake leather with 3 simple steps

 

Leather is a durable material created by tanning animal rawhide and skins. However, there are two main types of leather in the market as real leather and faux leather/vegan leather. Pure leather or real leather is made from animal hides while vegan leather is made from synthetic materials like plastics. When you are buying leather products, make sure to pay attention to the grade of leather. Be careful- being deceived is an instant. For these reasons, we at Florence leather market have listed a series of points that you can use as a starting point to understand if it is real leather or not. 

Martina MG  

Read, always read 

Real leather: It seems obvious but read the tag or label. If it’s real leather, it will proudly say so. If you see “100% leather,” “full-grain leather,” “top grain leather,” or “genuine leather,” you’re headed in the right direction. (Learn more about the different types of leather).

Bonded leather: If the label doesn’t say anything at all about the material, it’s probably bonded leather (or even faux leather, which is completely synthetic). Full or top-grain leather and even genuine leather are always proudly noted, like in each description of our leather messenger bags. Also, check the price tag. We love a deal as much as the next guy, but real quality leather, particularly full-grain leather, is much more expensive to work with than bonded leather, so if the price seems too good to be true – it probably is.

Touch 

Real leather: Remember again, real leather is a natural material. So, when you run your fingers across it, it doesn’t feel perfectly smooth. Press your finger into the leather – the surface will stretch and wrinkle a bit, like skin. This is especially true of full-grain leather, and may also be noticed in top grain leather. Genuine leather may not pass this test.

Bonded leather: When you run your fingers across bonded leather, it feels cold and unnaturally even. Also, when you press your finger into the surface, it doesn’t act like skin. Rather than stretching or wrinkling, the bonded leather simply depresses under your finger while still retaining its shape.

Smell

Real leather: If you’ve smelled real leather before, you know it has a distinctive “leathery” smell – it has a natural, organic, skin scent that cannot be accurately manufactured.

Bonded leather: There is no reliable way to fake the smell of real quality leather. Because it’s just the pulp of leather scraps mixed with chemicals, bonded leather will have varying degrees of a plasticky, chemical odor (if any odor at all). 

Suffice it to say, if you want real leather, you don’t want bonded leather. And if you want real, quality leather, you probably don’t want “genuine leather” either. (Okay, if you’re buying a leather-bound Bible, it’s probably bonded leather—that’s not a big deal. God will forgive you.) But, when you’re buying a leather briefcase or leather jacket, be sure you know what you’re getting.

 

These are just a few tips that can help you with your purchase. To become a leather expert, keep following us on our blog and on our social channels

 

21
Marzo
2022

portafoglio da uomo in pelle italiana

I migliori portafogli da uomo per il 2022

 

Nel 2022, i migliori portafogli da uomo sono uniformemente più snelli e puliti rispetto alle stagioni precedenti.  Apprezzato in tutte le sue varianti e a tutte le età, è un accessorio che dal momento che è usato quotidianamente si annovera tra quelli che subiscono maggiore usura. E quindi va cambiato spesso.  Wallet, portacarte, borsellini, mini pouch: i pezzi di piccola pelletteria sono da sempre il regalo più apprezzato dagli uomini. La morbida vera pelle è ancora lo standard per i portafogli di fascia alta, ma quello che stiamo davvero cercando è qualcosa che farà sussultare gli spettatori per tutte le giuste ragioni: bell’aspetto, funzionalità superlativa, dettagli non comuni. Dalle migliori occasioni ai cimeli del vecchio mondo alle sterzate in stile selvaggio, i 3 portafogli che abbiamo scelto qui hanno colpito nel segno in tutte queste categorie e altro ancora. Indipendentemente dal tuo budget o gusto o dalla tasca in cui li tieni, questi sono i migliori portafogli da uomo.

portafoglio da uomo in pelle

 

Classic

Gianni V è il classico portafoglio pieghevole da uomo, tuttavia noi di Florence Leather Market siamo riusciti da donargli maggiore capienza rispetto ai comuni portafogli. Infatti, siamo riusciti ad inserire al suo interno fino ad 8 carte insieme alle banconote. Ogni slot è stato progettato per contenere fino a 6 carte di credito e 2 biglietti da visita accessibili facilmente e senza problematiche. 

 La morbida ed elastica pelle utilizzata nei nostri portafogli si adatterà alle tue tasche e alle tue carte con un comfort senza precedenti.

Il Portamonete 

Non è un portafoglio molto comune tra gli uomini, ma sicuramente per questa stagione non passerà inosservato. Portamonete da uomo in vera pelle, con 2 scomparti con cerniera. Prodotto in Italia con morbida pelle di vitello di alta qualità. Caratterizzato da dettagli in metallo in ottone spazzolato. Mantiene i tuoi effetti personali ben organizzati, può trasportare in modo sicuro e facile sia denaro che monete.

Fermasoldi o portacarte?

Se sei un maniaco del minimalismo può scegliere tra un ferma soldi oppure un porta carte. O entrambi.  Quindi, un portacarte o un ferma soldi? Questo accessorio rappresenta due oggetti in uno. Il portacarte Luigi è dotato di una clip magnetica per fermare il denaro, perfetta per chi vuole portare solo il necessario. L’accessorio in vera pelle di vitello è composto da tre scomparti per carte di credito nella parte opposta della fermasoldi. Il fermasoldi è disponibile in tre diversi colori ed è realizzato con materiali italiani di prima qualità.

La nostra collezione vanta un’ampia scelta, in grado di racchiudere le ultime tendenze della moda e di assoluta qualità. Sarà più che piacevole andare a vedere tutti i portafogli uomo che nel nostro negozio online sono proposti in una ricca ed esclusiva gamma di colori, taglie e, tutti, a costi molto vantaggiosi. visita il nostro e-commerce e scegli il modello che fa per te.